di Pina Favarolo - per contatti: ilbeltempo@gmail.com

domenica 8 luglio 2012

Il piatto in stile pompeiano


Ciascuno di noi forma la sua cultura ed indirizza il suo gusto grazie a ciò che vede e che lo circonda. Questo piatto che ho realizzato con la tecnica del dècoupage sottovetro si ispira e rende omaggio all'arte che ornava l'antica Pompei,  a pochi chilometri da Napoli, con le sue ville, i giardini con le fontane zampillanti e dove si coltivavano i vitigni del Falerno, con i suoi vetri e gli affreschi che ancora oggi a distanza di duemila anni conservano e offrono al visitatore colori splendidi e irripetibili.


Minerva, la divinità romana  dei guerrieri, della poesia, della medicina, della saggezza, del commercio, delle arti, nonché inventrice della musica.


Molti dei tesori rinvenuti durante gli scavi di Pompei sono  ammirabili oggi presso il  museo archeologico  di Napoli.


Ritratto di Terentius Neo e della moglie (età neroniana)

Flora 


breve scheda tecnica
Il découpage sottovetro si realizza sul retro della superficie di vetro, lavorando cioè " al contrario". Per realizzare il piatto ho sgrassato prima accuratamente la superficie con alcool a 90°, ho steso la vernice per craquelè (Step 1 e 2) che ho lasciato asciugare all'aria. Una volta formatesi le "crepe" le ho riempite con porporina oro ricco e oro verde pulendo l'eccesso.


Ho poi steso la missione a spirito per doratura insistendo sui bordi del piatto e sfumando leggermente verso il centro, dopodichè ho applicato la foglia oro e successivamente passato una mano di lacca decerata. Una volta asciutto, ho incollato i ritagli di carta per la composizione dell'immagine, dipingendo poi a mano i dettagli. Ho protetto il tutto con due mani di vernice di finitura. Per completare ho steso su tutto il retro del piatto della carta di riso verde per simulare l'effetto alabastro e ho terminato con mani di vernice di finitura lucida scartavetrando accuratamente per rendere nuovamente la superficie liscia e uniforme come il vetro.



2 commenti:

  1. E' davvero un bel lavoro. Immagino che la tecnica sotto vetro presenti difficoltà maggiori rispetto a quelle che prevedono di lavorare sopra la superficie da decorare. Di questo piatto apprezzo non solo l'ottima esecuzione: mi piace molto l'armonia cromatica, il verde del fondo accompagna benissimo le tonalità rosa e oro della composizione, e la forma quadrata dà risalto allo stile "affresco pompeiano", complimenti!

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    1. Grazie per aver apprezzato questo lavoro, Turquoise; per quello che riguarda l'esecuzione del sottovetro, la difficoltà sta nel fatto che con questa tecnica, lavori "al contrario" e quindi quando crei la composizione che vuoi ottenere devi prestare un pò più di attenzione rispetto alla tecnica tradizionale, ma il bello è proprio questo! A presto e grazie.

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