Domenica 28 ottobre si è conclusa la prima edizione della fiera Creattiva a Napoli e come preannunciato scrivo qua la mia esperienza dopo la visita. Venerdì 26 in mattinata sono arrivata alla Mostra d'Oltremare e presso i padiglioni 5 e 6 c'erano già molte persone che si dirigevano verso l'entrata.
Mostra d'Oltremare-Napoli |
Gli espositori presenti per questa prima edizione a Napoli sono stati una sessantina circa (come si legge dal comunicato diffuso dall'organizzazione della fiera) provenienti da tutta Italia e anche qualcuno da Francia e Spagna, in rappresentanza degli operatori dei diversi settori degli hobby e della creatività. Ho trovato che molto spazio è stato dedicato al ricamo e ai "lavori d'ago", (belli gli stand del lavoro a tombolo) al cucito e al knitting (lavoro a maglia e uncinetto). Belli e profumatissimi di cioccolata e di pasta di zucchero anche gli stand dei materiali e delle dimostrazioni per il cake design (l'arte di decorare i dolci, molto di moda in questo periodo).
gli stand |
Per quanto riguarda il découpage invece, forse perché non è più "l'hobby del momento" come accadeva fino a qualche tempo fa, fatto che però, forse lo aveva un pò banalizzato, ho trovato una scarsa presenza di espositori, di materiali e di belle e valide novità per questo specifico settore creativo.
Ho trascorso gran parte della mia visita in fiera presso lo stand di DécoupageItalia, dove facevano bella mostra molti lavori delle socie che hanno suscitato l'interesse dei visitatori e dove ho avuto modo di ritrovare alcune socie e amiche ed è stata una piacevole occasione per confrontare idee, esperienze ed opinioni.
incontro tra socie e appassionate allo stand Découpageitalia |
E' stata davvero una bella giornata e spero che sia possibile ripetere anche nei prossimi anni questa piacevole esperienza con altre edizioni di Creattiva sempre più ricche di espositori e prodotti innovativi. E' importante per una grande città come Napoli avere una manifestazione di ampio respiro che possa diventare un punto di riferimento stabile per tutti gli appassionati di arti creative del Sud. Mi auguro che in futuro vi sia maggior spazio per il découpage che con la sua grande e antica tradizione merita un'attenzione che va al di là delle mode.
Arrivederci al prossimo anno Creattiva!!! |
I lavori d'ago mi piacciono molto. Mi domando e ti chiedo, cara Pina: il fatto che il decoupage non sia più tanto popolare mi sembra paradossalmente un fatto positivo, nel senso che negli ultimi anni l'apparente semplicità della tecnica di base ha avvicinato in modo abbastanza superficiale troppe persone a questo tipo di decorazione, sei d'accordo? C'è stato in effetti un boom enorme che ora sembra sgonfiato,e immagino che i sopravvissuti al botto siano i veri appassionati ed esperti come te, quelli in grado di ottenere i risultati migliori. Mi piacerebbe conoscere la tua opinione ;-) Complimenti per il servizio fotografico, in particolare per il tuo simpatico ritratto. Un bacio azzeccoso a tipo colla vinilica.
RispondiEliminaCiao Turquoise, si in effetti hai ragione; anche io penso che sgonfiatasi la moda, rimangano solo gli appassionati e i cultori del découpage "vero". Per molto tempo,è toccato vedere dei veri e propri obbrobri spacciati per lavori a découpage ed erano semplicemente ritagli di carta malamente tagliati e incollati. Grazie per i complimenti (anche per le foto). Ricambio il bacione a vinilica extraforte non diluita!!! :-))
EliminaConcordo in pieno! E' avvenuta la scrematura, i mediocri sono andati a fondo e rimangono i veri cultori di un'Arte che non ha bisogno di mode, ma si sa , la storia è fatta di corsi e ricorsi..passeranno le perline,il cake design (c'è il rischio di diventare tutti diabetici solo a guardare!), ma le tecniche storiche dell'artigianato artistico come il ricamo e il découpage, non tramonteranno mai...
RispondiEliminaUn abbraccio
Patrizia
Ahahaha,si hai ragione e poi fa anche un pò impressione vedere pasta di zucchero, cioccolato, dolcettini vari sugli stessi banchi di vendita delle vernici e delle porporine...guai a sbagliarsi,invece di addentare un dolcetto si rischia di mangiare un pezzo di pasta polimerica...
RispondiEliminaUn caro abbraccio a Te